Ritengo opportuno mettere su questo sito la lettera pubblicata nei giorni scorsi dal Comitato che si oppone all’iniziativa della Giunta Regionale piemontese denominata “allontanamento zero”; questione su cui scrissi nel febbraio 2020 per “Questione Giustizia”.

Carissim*,

il giorno 10 gennaio 2022 è ripresa la discussione in IV commissione consiliare sul DDLR “Allontanamento zero”, proposto dalla giunta regionale. 

L’opposizione ha presentato oltre 200 proposte di emendamento; con tutta probabilità però il DDLR n. 64 verrà portato in Aula e approvato a breve, anche nelle prossime settimane.

Nella sua forma attuale, anche con le poche modifiche e integrazioni introdotte,  resta identico nella sostanza e fortemente pericoloso per i diritti dei minori, specie per l’ideologia da cui nasce e si sviluppa. 

Continua ad essere un disegno di legge:

–          nato per rispondere ad un problema che non esiste (in Piemonte 60.000 minori sono seguiti a casa loro);

–          con scopi di mera propaganda su un tema poco noto e che attiva però la partecipazione emotiva delle persone;

–          fondato su un’idea della famiglia, in cui prevalgono i legami di sangue sul benessere delle persone e il diritto degli adulti su quello dei minori;

–           pieno di dispositivi inattuabili perché a costo zero (per aiutare davvero le famiglie e i minori sono necessari investimenti nel settore sociale e sanitario e non un trasferimento di fondi da una parte all’altra del bilancio rischiando di lasciare scoperti altri settori!);

–          centrato sulla convinzione che sia sufficiente fornire un contributo economico per risolvere problemi gravi delle famiglie (le dipendenze si risolvono con un contributo? La violenza si elimina con del denaro? Il maltrattamento si cancella con un reddito aggiuntivo?).

Riteniamo dunque importante far sentire nuovamente la nostra voce, nonostante il periodo complesso. Vi proponiamo un’iniziativa comune.

Abbiamo preparato delle “cartoline” (allegate a questa email) che sintetizzano il nostro pensiero rispetto al disegno di legge.  Potete inviarne solo una o tutte, come preferite.

Invitiamo  tutti coloro che condividono questa iniziativa a sostegno della tutela dei diritti dei minori e del loro benessere  di inviarle dai loro indirizzi di posta personali agli indirizzi di posta elettronica del consiglio regionale del  Presidente della Giunta regionale Alberto Cirio (alberto.cirio@cr.piemonte.it) e del Presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia  (stefano.allasia@cr.piemonte.itnei giorni 20 e 21 gennaio p.v. 

Inoltrate  questa lettera  alle vostre mailing list private, alle  vostre associazioni, agli  ordini di appartenenza, perché le diverse posizioni contrarie a tale disegno di legge possano emergere e arrivare in Regione, come era accaduto nel gennaio 2020.

Il Comitato Zero Allontanamento Zero

Antonio Attinà (Presidente Ordine Assistenti Sociali Piemonte)

Anna Maria Colella (esperta di diritto minorile)

Manuela Olia (Docente di Organizzazione dei servizi sociali presso Uniupo, Consigliera comunale del Comune di Chieri)

Assunta Confente (avvocata)

Laura Onofri (Presidente SeNonOraQuando?)

Elena Petrosino e Francesca Delaude (CGIL, Cisl, Uil Torino)

Carla Quaglino (Casa delle donne di Torino)

Paola Ricchiardi (docente di Pedagogia Sperimentale, Università di Torino)

Daniela Simone (Assistente sociale, Consigliera Ordine Assistenti Sociali Piemonte-2014-2022)

Frida Tonizzo (Presidente Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie)

Rita Turino (Garante dell’infanzia e dell’adolescenza-Regione Piemonte dal 2016 al 2019)

 

Lunedì 17 gennaio 2022